Che cos’è l’Open Science - Scienza Aperta

La Scienza Aperta non è solo ed esclusivamente un altro modo per definire l'apertura ovvero l'accessibilità ai prodotti della ricerca come articoli o monografie scientifiche, nel qual caso si parla di open access, accesso aperto, è bensì un'apertura molto più ampia che riguarda anche, ad esempio, l'apertura ai dati grezzi ed elaborati della ricerca  (Open Data), del materiale didattico (Open Educational Resources), l'uso di metodologie aperte durante l'intero ciclo della ricerca (Open Methodology), l'uso di software aperto (Open Source), l'adozione di pratiche aperte anche nella revisione dei pari utile a verificare la qualità dei lavori scientifici (Open Peer review).

Nel concetto di Scienza Aperta è incluso anche quello della Citizen Science, la scienza partecipativa, intesa sia come divulgazione sia come partecipazione attiva dei cittadini nella raccolta dei dati.

Per una classificazione più sistematica e completa dell'ampia gamma di concetti compresi con il termine Scienza Aperta si veda la più recente versione della tassonomia OS:  

Praticare la scienza aperta significa rendere accessibili a tutti i risultati della ricerca, senza restrizioni economiche o legali garantendo condizioni di parità a tutti i ricercatori, indipendentemente dalla loro affiliazione, posizione geografica o condizione economica.  Il processo di condivisione dei risultati della ricerca viene in questo modo accelerato e nuove conoscenze possono essere generate e sviluppate più rapidamente. 

Rendere i risultati della ricerca rintracciabili, accessibili, interoperabili e riutilizzabili (FAIR) significa triplicare il numero di output citabili per ogni progetto di ricerca, rendere la ricerca più visibile e comprensibile altri, il che può significare un aumento del tasso di citazioni. Praticare la scienza aperta può favorire inoltre nuove collaborazioni e partnership di ricerca.