Edizione 2025

Il ciclo di incontri “In altre parole. Le lingue del romanzo e lo spazio interculturale tra tradizione e innovazione” si pone in linea di continuità con il ciclo del 2024, dedicato alla riflessione critica sul romanzo scritto in una lingua diversa dalla lingua madre del suo autore o autrice. La serie del 2025 intende ampliare il fuoco di indagine, concentrandosi sulle diverse lingue che animano la prosa romanzesca, trasformandola in un ideale spazio interculturale che si alimenta del dialogo proficuo tra tradizione e innovazione. Se il romanzo si contraddistingue sin dalle sue origini per il suo carattere polifonico e per l’eterogeneità dei registri e degli universi narrativi, negli ultimi decenni l’accelerazione imposta alla mobilità delle idee e delle persone ha ispirato nuove forme espressive e nuove strategie linguistiche per articolare vissuti, esperienze e immaginari.

Come da tradizione, i seminari prevedono sia studiosi che si occupano di autori considerati classici e particolarmente rilevanti per il tema scelto sia autori di romanzi, che mettono al centro dell’incontro la propria esperienza di scrittura.

Gli autori scelti per il ciclo di quest’anno sono Derek Owusu, britannico di origine ghanese che, oltre ad avere ricevuto il premio Desmond Elliott Prize per il romanzo d’esordio That Reminds Me (2019), è stato inserito dalla rivista Granta nella prestigiosa lista Best of Young English Novelists del 2023 e Seynabou Sonko, scrittrice e artista di origine senegalese cresciuta a Parigi e autrice del romanzo Djinns (2023), premiato con il Prix du Cheval Blanc e il Prix de la Porte Dorée. Gli studiosi saranno Jón Karl Helgason (University of Iceland), esperto della narrativa dell’autore islandese Halldór Laxness, premio Nobel per la letteratura nel 1955; Gabriele Frasca (Università di Salerno), studioso e traduttore dell’autore irlandese Samuel Beckett, premio Nobel per la letteratura nel 1969; Siriana Sgavicchia (Università per Stranieri di Perugia), esperta dello scrittore e poeta italiano Stefano D’Arrigo (Premio Mondello per la Giuria nel 1977 e Premio Brancati nel 1985).

 

Date degli incontri

27 Marzo 2025

Jón Karl Helgason (University of Iceland), Transgressive Languages of Halldór Laxness.

Introduce e modera Massimiliano Bampi (Università di Trento)

 

10 Aprile 2025

Derek Owusu (inserito in Granta’s Best of Young English Novelists 2023) dialoga con Greta Perletti (Università di Trento)

 

29 Aprile 2025

Seynabou Sonko (Prix du Cheval Blanc 2023 e Prix de la Porte Dorée 2024) dialoga con Gerardo Acerenza (Università di Trento)

 

15 Maggio 2025

Gabriele Frasca (Università di Salerno), Raccontarsi storie. Per una lettura che narri. Introduce e modera Luigi Weber (Università di Bologna)

 

2 ottobre 2025

Siriana Sgavicchia (Università per Stranieri di Perugia), Polifonia e monologismo in Horcynus Orca di Stefano D’Arrigo. Introduce e modera Simona Carretta (Università per Stranieri di Perugia)